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Come si diventa pilota d’aereo | Quanti anni servono

Diventare pilota d’aereo è un sogno per molti. Il percorso è lungo, anche se il diploma base si può conseguire anche in due anni

Piloti (Foto Pixabay – dcmotori.it)

Molti bambini, da quando sono piccoli, sognano di volare. Ed al livello professionale questo si declina con il mestiere di pilota d’aereo. Che è un titolo non semplice da conseguire e che richiede una grande performanza. Specialmente se si è pilota di linea. Si ha la completa responsabilità di tutti i viaggiatori, in un veicolo che se non trattato a dovere può causare conseguenze molto gravi. Dunque tanti bambini che sognavano di diventare piloti, crescendo, rimangono intimoriti dal percorso difficile e lasciano l’intento da parte.

Tuttavia si devono iniziare a fare delle distinzioni. Il pilota d’aereo può essere un diploma conseguito anche nel giro di due anni. Ci sono livelli di difficoltà differenti. Se si vuole prendere il diploma a scopo ludico la strada è più breve. Se invece si vuole tentare il mestiere di pilota di linea, il percorso è molto più lungo e selettivo.

Pilota d’aereo, i diversi diplomi

Piloti aereo (Foto Pixabay – dcmotori.it)

Le strade che si prefiggono davanti a sé per diventare pilota d’aereo sono due:

  • frequentare il corso ATPL integrato
  • frequentare il corso ATPL modulare

Il primo è un corso più semplice, con una spesa meno cospicua. È una buona scelta per chi inizia completamente da zero. Difatti le lezioni sono articolate per chi è completamente neofita. La licenza di volo si può ottenere in 24 mesi, dunque 2 anni. Per conseguire il diploma ATPL integrato si devono frequentare 750 ore di lezione teorica e 195 ore di volo. Inoltre, prima dell’accesso al corso, si deve dimostrare l’idoneità psicofisica di prima classe tramite certificato.

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Il secondo è più complesso. L’ATPL modulare consente di ottenere la licenza come pilota di aerei di linea, ed è suddiviso in più fasi. La prima è il conseguimento della licenza da pilota privato, ed acquisire ore di volo da cumulare. Nella seconda fase si deve frequentare l’addestramento per diventare pilota commerciale con la teoria ATPL. Poi, in una terza fase, si deve frequentare il corso MCC e si deve volare con equipaggio plurimo un determinato numero di ore. A questo punto si diventa abilitati come co-piloti sugli aerei di linea. Questo percorso richiede molto più tempo, e l’idoneità psicofisica deve essere accertata dall’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare (I classe), oppure da un medico aeronautico abilitato (AME) (II classe).

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L Maggio