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Cosa succede se paghi il bollo auto in ritardo

L’imposta regionale per la proprietà dei veicoli deve essere pagata ogni anno. Se si salta la scadenza del bollo auto le conseguenze potrebbero essere spiecevoli

Pignoramento veicolo (Foto Pixabay – dcmotori.it)

Il bollo auto è un’imposta sulla proprietà, non sulla circolazione. Dunque, contrariamente alle convinzioni di molte persone, il bollo deve essere pagato anche per i veicoli fermi da tempo in garage. Se non si rispettano le scadenze, le conseguenze possono essere piuttosto spiacevoli. A cominciare dalla sanzione. Facendo un passo indietro, si può sottolineare che l’importo dell’imposta dipende dalle Regioni in buona parte. Esistono delle regole unificate. Tuttavia la quota regionale incide sul totale. Le voci che stabiliscono la cifra finale sono la quota regionale, la cilindrata del veicolo e la classe ambientale dell’auto.

Per fare un esempio, chi acquista un veicolo elettrico o ibrido, per cinque anni è esentato dal pagamento del bollo auto. E per le elettriche si sta pensando ad un’esenzione totale. Mentre le auto storiche e le auto d’epoca possono richiedere lo sconto del 25 e del 75% sul pagamento del bollo auto.

Bollo auto, le sanzioni per chi salta la scadenza

Pignoramento veicolo (Foto Pixabay – dcmotori.it)

A parte le categorie che sono esenti dal pagamento del bollo auto, come i disabili con inabilità motoria che ne abbiano avuto certificazione anche dalla commissione INPS, l’imposta regionale sulla proprietà dei veicoli si paga una volta l’anno. Nel mese che succede quello di immatricolazione. Dunque, ad esmepio, se il veicolo è stato immatricolato a settembre, il bollo si deve pagare entro il 31 ottobre. Se si salta questa data, si va incontro a more ed interessi.

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Che con il passare del tempo, se la Regione non riesce ad ottenere il dovuto nonostante i solleciti di pagamento, passano all’Agenzia delle entrate e diventano cartelle esattoriali, che crescono al crescere del ritardo nei pagamenti. Dopo un po’ di tempo, come è di regola per le cartelle esattoriali, si può anche richiedere il pignoramento dei beni per il recupero del debito ed il fermo amministrativo del veicolo. Il pignoramento può implicare anche l’auto stessa, oltre al conto corrente bancario. Per verificare se si è pagato il bollo auto ci si può rivolgere al servizio ACI o al portale dell’Agenzia delle Entrate.

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Giuliana N