Anche i pedoni possono volare il Codice della strada ed essere soggetti a sanzioni. È scritto chiaramente per legge. Quali sono gli obblighi
Quando si parla di Codice della Strada si pensa subito al comportamento che devono tenere automobilisti e motociclisti. Senza tenere conto che anche i pedoni, oltre ai diritti, hanno anche dei doveri. Quando si attraversa la strada sulle strisce il pedone deve avere la precedenza sulle macchine, a meno che non ci sia un tram già in movimento. In questo caso, dato che il tram ha tempi più lunghi di frenata, è il pedone che si deve arrestare e dare la precedenza. Quando si scende dall’autobus è vivamente sconsigliato, se non vietato, attraversare la strada passando davanti all’autobus. Si richia di finire sotto l’autobus o sotto una macchina che sta cercando di superare il bus in fermata, anche se non lo potrebbe fare.
Quindi anche per i pedoni ci sono degli obblighi, scritti a chiare lettere sul Codice della Strada. Solo che generalmente non è usuale multare un pedone. Ma un agente della polizia stradale potrebbe farlo in caso di trasgressione.
Tanto per cominciare il passeggio deve essere fatto nelle zone dedicate ai pedoni, come i marciapiedi. In loro assenza, facendo molta attenzione, il pedone può camminare sul ciglio della strada nel senso di marcia opposto a quello delle macchine, così da farsi vedere meglio, specialmente di notte, quando la visibilità è più scarsa ed i veicoli viaggiano a velocità maggiore.
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Al di fuori dei centri urbani “da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere, ai pedoni che circolano sulla carreggiata di strade esterne ai centri abitati, prive di illuminazione pubblica, è fatto obbligo di marciare su unica fila”.
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Non è consentito ai pedoni occupare i marciapiedi impedendo il passaggio agli altri. E gli attraversamenti della strada sono consentiti solo sulle strisce pedonali. Nel caso in cui siano assenti nello spazio di 100 metri, l’attraversamento è consentito solo in senso perpendicolare a quello della strada. Chi trasgredisce queste norme rischia una sanzione da 26 euro fino a 102 euro.