Incidente provocato dalle condizioni meteo con ghiaccio e neve, in che occasioni si può richiedere il risarcimento
Quando arriva l’inverno ghiaccio e neve possono provocare problemi alla circolazione automobilistica e gli incidenti per fondo stradale impraticabile non sono rari. Avviene tanto in autostrada quanto in tratti di competenza comunale e provinciale. Ma la causa è sempre nella guida imprudente del conducente o vi sono casi nei quali le condizioni del manto stradale fanno risalire le responsabilità del sinistro ai gestori?
Chiunque circoli sulle strade e autostrade nei mesi più freddi sa che non è raro imbattersi in tratti gelati o innevati, e non soltanto nelle zone montane. Anche all’interno delle città, a nord come a sud, può succedere di percorrere strade con ghiaccio che sorprendono gli automobilisti.
Risarcimento per danni di “cosa in custodia”
Il comune e la provincia sono tenute a mantenere le strade sotto la loro custodia praticabili e sicure. Infatti gli enti locali sono considerati dalla norma come gestori delle vie di circolazione sotto la loro amministrazione. Non di rado la Corte di Cassazione ha condannato i Comuni al risarcimento dei danni per incidenti automobilistici per “cosa in custodia” (le strade), non avendo provveduto a prevenire la formazione di ghiaccio sul fondo stradale.
L’automobilista deve dimostrare di aver tenuto una guida prudente con tutte le precauzioni del caso e provare la relazione di causalità tra incidente e mancata cura della strada. Tuttavia il risarcimento non è dovuto se l’evento meteorologico risulta eccezionale e non prevedibile, ancge se i gestori delle strade devono comunque evidenziare di aver preso tutte le precauzioni possibili per evitare incidenti.
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Qualcosa di simile avviene sulle autostrade, dove il gestore è ritenuto responsabile se l’automobilista coinvolto in un incidente dimostra che il sinistro è stato causato dalla scarsa e inadeguata manutenzione della viabilità. Quindi in caso di allerte meteo, le società che gesticono i tratti autostradali sono tenute a garantire che la circolazione avvenga in sicurezza.
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Il risarcimento in autostrade è quindi possibile sempre che il conducente possa chiarire di aver guidato con prudenza e con tutte le precauzioni (catene, gomme da neve). Al contrario anche in questa circostanza, se il fenomeno è tale da non potere ssere previsto l’ente di gestione non è obbligato al risarcimento.