Cinture di sicurezza posteriori | Sono obbligatorie?

Le cinture di sicurezza anteriori sono obbligatorie ormai da parecchio tempo. E cosa dice il Codice della Strada riguardo a quelle posteriori?

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Cintura sicurezza (Foto Pixabay – dcmotori.it)

Le cinture di sicurezza, sia posteriori che anteriori, sono obbligatorie dal 1989. Anche se molte persone non lo sanno o non lo ricordano. Dunque anche se le cinture di sicurezza anteriori ormai sono entrate nella cultura italiana, l’utilizzo di quelle posteriori no. A meno che non si tratti di bambini. I dispositivi di sicurezza sono obbligatorie a norma di legge, ed in caso di infrazione si può essere sanzionati, non solo pecuniariamente, ma anche con la sottrazione dei punti della patente.

Le cinture di sicurezza sono obbligatorie per coloro al di sopra di una certa altezza. I bambini troppo piccoli, o che non hanno a disposizione il seggiolino, devono essere messi in condizione di non farsi male. Secondo la disposizione di legge, l’obbligo della cintura di sicurezza per ogni persona a bordo comprese quelle sedute sui sedili posteriori, riguarda:

  • Le autovetture di tutti i modelli
  • Gli autoveicoli che sono destinati al trasporto merce
  • Gli autobus e i pullman della scuola di recente immatricolazione

Cinture di sicurezza posteriori, quando si è esentati

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Autostrada (Foto Pixabay – dcmotori.it)

Come stabilisce l’Art. 172 del Codice della Strada, “tutti coloro che viaggiano in auto, a prescindere dal fatto di sedersi davanti o dietro ed in qualsiasi situazione di marcia (quindi anche in caso di fermata), sono obbligati ad utilizzare le cinture. Dunque, anche se molte persone non lo sospettano, l’obbligo di portare le cinture di sicurezza sui sedili posteriori è presente in ogni momento e per ogni persona. Con delle eccezioni.

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Possoo essere esentate le donne in avanzato stato di gravidanza, dato che la cintura, in caso di sinistro o frenata, potrebbe compromettere il feto. Discorso simile per le persone con problemi di salute, che magari hanno subito recenti operazioni al cuore o ai polmoni. È necessario, per non incorrere in sanzione, portare con sé il certificato medico che richiede l’esenzione dalla cintura di sicurezza. È bene anche precisare che in caso di incidente stradale, e danni a cose o persone che non indossavano la cintura sui sedili posteriori, l’assicurazione non risarcisce i danni.