Trucchi e consigli per superare l’esame per la patente

Come affrontare con sicurezza l’esame per la patente, alcuni suggerimenti per non fare errori che compromettono l’esito della prova

esame guida teoria
Esame guida (Foto Adobe – dcmotori.it)

La prova teorica dell’esame di guida può sembrare complicata e molto difficile. Sono 30 quiz a cui rispondere con solo 3 possibilità di errore in 20 minuti totali, mantenere la calma è fondamentale. Le materie da studiare sono diverse e non vanno assolutamente sottovalutate, infatti lo studio è il comportamento migliore in vista della prova.

Esistono poi sul web dei simulatori e la possibilità di esercitarsi non mancano di certo. Ma c’è sempre il rischio di imbattersi in domande trabochetto, in affermazioni che all’occhio inesperto possono apparire del tutto sensate, ma che nascondono dei tranelli escogitati per verificare il livello di conoscenza del candidato. Per cui oltre allo studio doveroso, si possono individuare parole o espressioni sospette che conviene considerare con attenzione.

Esame della patente qualche accorgimento per superarlo

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Esame guida (Foto Adobe – dcmotori.it)

Prima cosa alla quale fare attenzione è l’uso dei sinonimi nelle domande. La lingua di tutti i giorni non corrisponde al linguaggio burocratico e formale del Codice. Quelle che a un occhio poco esperto sembrano parole con significato identico, non lo sono per la norma anche se usate nello stesso campo. Esempi lampanti le parole carreggiata e corsia, o espressioni come freno di servizio e freno a mano, attraversamento pedonale (o ciclabile) e passaggio pedonale (o ciclabile). Quindi bisogna fare attenzione alla definizione corretta.

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Anche l’uso della congiunzione “ovvero” lascia dei dubbi. In una domanda “ovvero” ha un valore disgiuntivo, il suo senso è “oppure” e non “cioè”. Altro accorgimento utile è catalogare i segnali stradali in base alla loro forma: di forma circolare evidenziano un divieto o un obbligo. Di forma triangolare evidenziano un pericolo, con delle eccezioni la più nota il segnale di stopo che di forma ottagonale. Altro trucco è osservare se nella domanda sono presenti “mai”, “sempre”, “solo”, “comunque”, “in ogni caso”, in questi casi potrebbe essere falsa.

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Mentre se nella domanda sono presenti 2 negazioni o termini come reato, segnale complementare  le domande sono in genere vere. In conclusione l’unico modo per superare la prova, al di là dei trucchi, è studiare ed esercitarsi in continuazione per memorizzare e capire le differenze di termini e definizioni.