Quanto tempo la benzina può restare nel serbatoio?

La scadenza della benzina, quando bisogna intervenire per evitare problemi seri al serbatoio dell’automobile

benzina vecchia
Carburante (Foto Adobe – dcmotori.it)

Con la benzina che resta a lungo nel serbatoio si innescano dei processi chimici che sono dannosi per le componenti della vettura. Non la semplice evaporazione del liquido, ma l’ossidazione che rischia di compromettere il serbatoio e altre parti del motore. Quindi un rischio da non sottovalutare.

La scadenza del carburante non appare un problema finché, con il fermo prolungato di un’auto, se ne notano le conseguenze. Se la vettura resta ferma per un po’ capita che la ripartenza sia difficile per la batteria scarica. Le conseguenze della benzina vecchia impiegano più tempo a manifestarsi ma sono altrettanto fastidiose. Ma allora come comportarsi con il serbatoio che contiene del carburante se l’auto deve restare ferma a lungo?

Cosa succede all’auto ferma con la benzina vecchia

benzina vecchia
Carburante (Foto Adobe – dcmotori.it)

Ricostruire la durata della benzina non è semplice, bisognerebbe sapere quanto tempo ha trascorso nei depositi. In genere il carburante non passa molto tempo nelle stazioni di servizio e questo è un dato indicativo, per quanto parziale. Ma la cosa da sapere che la benzina inizia a deteriorarsi dopo circa 6 mesi. Gli effetti del carburante non in buone condizioni non si fanno vedere immediatamente.

I meccanismi di evaporazione e di ossidazione per l’umidità che si raccoglie nella sezione vuota del serbatoio colpiscono le parti metalliche della pompa carburante e danno inconvenienti agli iniettori. I segnali di un problema al serbatoio, pompa e iniettori si hanno quando:

  • la spia di avaria motore che si illumina (mancate accensioni o pressione anomala);
  • il motore ha un minimo irregolare;
  • le prestazioni del motore sono considerevolmente deteriorate.

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A questo punto l’intervento di un meccanico diventa quasi inevitabile, per non peggiorare la situazione. Infatti il professionista provvederà a pulire il serbatoio e lavare l’impianto di alimentazione sostituendo  possibili parti ossidate. Per non arrivare a questo punto, ecco come procedere. Immettere benzina fresca nel serbatoio almeno una  volta al mese, utilizzando l’auto di tanto in tanto.

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Non lasciare il serbatoio mezzo pieno, ma al limite riempirlo fino al pieno se la macchina resterà ferma a lungo. Aggiungere un additivo alla benzina seguendo i consigli di un esperto, come si fa con le auto storiche.