Rc auto furto, come avviene il rimborso per il cliente?

Come comportarsi in caso di furto dell’auto per ottenere il rimborso dell’assicurazione, cosa fare

Furto auto ottenere rimborso Rc
Furto auto (Foto Unsplash)

Subire il furto dell’auto è una delle situazioni che creano più grattacpi all’automobilista. Andare al parcheggio e cercare con preoccupazione la propria auto, credendo di aver dimenticato il punto esatto e poi rendersi conto con rabbia che non si tratta di una dimenticanza. Il parcheggio era lecito e l’auto manca perchè è stata rubata. Basta poco ed è un caso che può succedere a chiunque.

A volte capita una distrazione e l’abilità dei criminali specializzati in queste attività per trovarsi in questa brutta situazione. Inoltre le organizzazioni specializzate in furto d’auto agiscono a livello internazionale con mezzi avanzati in grado di evitare anche l’antifurto più avanzato. Comunque in tal caso non bisogna abbattersi  e attivarsi subito per rimediare.

Furto d’auto come reagire in questa circostanza

Furto auto ottenere rimborso Rc
Furto auto (Foto Unsplash)

Se si è sicuri di aver subito un furto bisogna avvertire le autorità, presentando denuncia presso carabinieri o polizia. Qui si danno tutte i dati necessari per la segnalazione (ora approssimativa e luogo del furto, descrizione del mezzo, presenza di eventuali oggetti all’interno, furto della documentazione dell’auto) e si firma il verbale.

Il  verbale serve per avere il rimborso da parte della compagnia assicurativa ed è meglio averne sempre una copia. Dopo di che si deve richiedere al Pubblico registro automobilistico (Pra)  il certificato di perdita di possesso dell’automobile. Questo certificato è fondamentale perché si evita di versare il bollo dell’auto rubata, l’anno succesivo e quelli seguenti.

Leggi anche: A quanto ammonta la multa per divieto di sosta

A questo punto si deve contattare la compagnia delle assicurazioni e dare notizia del furto subito. Questa richiederà la consegna entro 3 giorni della copia del verbale di denuncia, del certificato di perdita del possesso del veicolo e della seconda copia delle chiavi del mezzo. Consegnare le chiavi alla compagnia  chiarisce che la sottrazione non è avvenuta per distrazione o negligenza  dell’assicurato, cosa che potrebbe invece mettere in forse il rimborso.

Leggi anche: Casello, cosa rischi se passi con la moto senza pagare

Oltre a questi atti è necessario inviare alle assicurazioni il certificato di chiusura inchiesta rilasciato dalla Procura della Repubblica del luogo dove è stato denunciato il furto dell’auto. Il documento conferma la fine delle indagini e il mancato recupero dell’auto da parte delle autorità e potrà essere ottenuto dalla cancelleria del tribunale.