In vista aumenti per gli automobilisti, rincari per l’Rc auto che si annunciano di rilievo per alcune categorie di guidatori
Il nuovo anno non si è aperto nel migliore dei modi per gli automobilisti italiani, infatti una vera grandinata di aumenti li sta colpendo in questi primi giorni di gennaio. Dalla ripresa dei prezzi della benzina, dopo la fine del taglio alle accise decisa dal governo, all’incremento del pedaggio di diverse tratte autostradali, la fiammata infazionistica si fa sentire anche per le quattro (e le due) ruote.
Purtroppo all’appello dei rincari non manca l’assicurazione auto, il cui prezzo d’altra parte parte era già in crescita nel corso del 2022. A incidere sul rialzo dell’Rc auto sono diversi fattori, dal maggior numero di sinistri stradali, alla crescita della manutenzione per effetto dell’inflazione. Il risultato di questa situazione è il maggior numero di automobilisti che non riescono a versare in tempo le rate dell’assicurazione.
Ecco i prezzi per l’anno 2023 delle polizze Rc auto
A dicembre dello scorso anno per assicurare un’automobile occorrevano in media circa 458,06 euro, quindi il 7,23 per cento in più rispetto all’anno 2021. Le previsioni parlano di ulteriori rialzi per quest’anno a partire proprio da gennaio. In special modo la categoria più esposta a rincari anche notevoli è quella degli automobilisti che hanno denunciato sinistri con colpa.
Questa classe di merito, infatti, vede gli aumenti più sostanziosi e in proporzione il maggior numero di morosi. Tra le regioni con il maggior numero di denunce di incidenti con colpa c’è la Liguria con 3,23 per cento, seguita da Lazio e Piemonte rispettivamente con il 3,05 per cento e il 3,02 per cento. Le regioni dove le denunce avvengono di meno, sono invece Calabria, Basilicata e Molise con 1,52 per cento, 1,87 e 2,02.
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La media nazionale degli automobilisti che hanno denciato sinistri con colpa è del 2,51 per cento. Per questa classe di merito gli incrementi della polizza sono certi e non quantificabili, ma probabilmente da non trascurare. Proprio tra gli automobilisti di questa classe ci concorso si registra il maggior numero di morosi.
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Quindi soprattutto per la suddetta categoria di guidatori, non resta che attendere gli aumenti. L’unica possibilità di risparmaire è confrontare periodicamente le offerte delle polizze presenti sul mercato per cercare di individuare quella più economica nella zona geografica di residenza.