Utilizzare mezzi illeciti per non pagare il Telepass può essere un pratica rischiosa, le sanzioni sono molto salate
Non trovare il tagliando all’arrivo del casello, o trovarsi senza disponibilità di denaro, sono casi non improbabili. Ma nessuno può impedire all’automobilista di uscire dall’autostrada. Si può pagare successivamente, richiedendo l’apposito tagliando all’operatore se presente, oppure al servizio automatico, indicando i dati del mezzo (targa e classe), i dati del viaggio (data, ora, casello di uscita, se possibile anche di entrata) e la somma che deve essere versata.
La somma quindi si paga successivamente entro 15 giorni, seguendo le indicazioni dei gestori dell’autostrada. In caso contrario si va incontro a pesanti sanzioni e se le circostanze del comportamento lo indicano si rischiano anche risvolti penali, quindi meglio non rischiare conseguenzaìe anche gravi.
Non pagare il Telepass, quali conseguenze
Come detto, non versare il dovuto al pedaggio o non pagare il Telepass comporta innanzi tutto delle sanzioni amministrative, se non si salda il dovuto nei termini prescritti dalla legge. Dopo i 15 giorni previsti si va incontro al recupero forzoso del debito con un inasprimento sostanzioso della cifra da pagare. Infatti viene contestata una sanzione amministrativa che va da 87 a 344 euro e la decurtazione di 2 punti dalla licenza di guida, secondo quanto dice il Codice della Strada (articolo 176, commi 11, 11 bis e 21), oltre il saldo del pedaggio.
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Ma non solo, chiunque provi a sottrarsi al pagamento del pedaggio con manovre pericolose al casello e si comporta in chiara cattiva fede corre il pericolo addirittura del penale. Difatti, oltre alla sanzione amministrativa che sta tra i430 e i 1.731 euro, si possono individuare delle implicazioni penali con la configuarzione dei reati di truffa o di insolvenza fraudolenta, come ha stabilito la Corte di Cassazione.
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Incolonnarsi nella corsia del Telepass e sfruttare i veicoli che precedono per superare velocemente e in modo pericoloso le barriere, come accaduto per un’automobilista in Lombardia nei mesi scorsi, non è una buona idea. Le manovre sono state tutte registrate dalle telecamere di sicurezza del casello e non è stato difficile rintracciare, dopo qualche temp, la colpevole. Questa è sanzionata pesantemente con una multa di a 6632 euro, pari alla somma dei tragitti e delle tariffe non pagate.