Differenza tra ritiro e sospensione della patente

Quali sono le caratteristiche della sospensione e del ritiro della patente di guida, le differenze tra le 2 sanzioni

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Patente controllo (Foto Adobe – dcmotori.it)

Spesso si sente parlare di sospensione e ritiro della patente di guida. Ma si farebbe un errore a considerarle identiche, non si tratta infatti di sinonimi, ma indicano delle condizioni diverse, con motivazioni e conseguenze diverse. Per ambedue si può parlare di conseguenze a infrazioni gravi al Codice della Strada che comportano determinate decisioni dell’autorità.

La natura di questi atti è quindi diversa e la valutazione è fatta dagli organi preposti. A partire dalle forze dell’ordine che si occupano di circolazione stradale, perché in genere i provvedimenti avvengono in seguito a una contestazione immediata da parte degli agenti preposti alla sicurezza stradale. Per entrambe le circostanze si può parlare di un divieto di poter guidare.

Ritiro e sospensione della licenza di guida, cosa comportano

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Patente sospesa (Foto Adobe – dcmotori.it)

La sospensione  è una sanzione accessoria e avviene per una serie di infrazioni al Codice, accompagnandosi con multe pecuniarie diverse. Se un agente contesta immediatamente la contravvenzione che comporta la sospensione, al conducente viene concesso un permesso temporaneo per trasportare il mezzo presso un luogo di custodia fissato con l’agente stesso, mentre il documento viene preso in consegna, cioè ritirato.

La patente resta in una sorta stand-by per un determinato periodo di tempo da 15 giorni a un massimo di 5 anni, a seconda della gravità dell’infrazione. Al termine del quale viene riconsegnata al guidatore. A disporre la sospensione è il Prefetto (che deve notificare l’atto al conducente entro 15 giorni), l’Autorità giudiziaria o la Motorizzazione Civile. La sospensione quindi è una sanzione amministrativa accessoria.

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Il ritiro, da non confondere con la revoca che è un provvedimento permanente sanzionatorio o non sanzionatorio, avviene in maniera immediata nel momento in cui vengano verificate delle infrazioni per le quali è prevista la sospensione della patente. In questo caso il ritiro continuerà fino al momento nel quale sarà emanato il provvedimento di sospensione della patente da parte dell’autorità competente.

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Il ritiro non è quindi una sanzione come la sospensione, ma si deve considerare un provvedimento amministrativo che trova la sua giustificazione nelle salvaguardia degli altri automobilisti. Non casualmente anche un guidatore con la patente scaduta rischia il ritiro a un controllo delle forze dell’ordine.