Esistono in circolazione moto a GPL?

Una domanda che può apparire stravagante, ma non del tutto infondata, ci sono motocicli o ciclomotori a GPL

GPL impianto
GPL (Foto Adobe – dcmotori.it)

I gas di petrolio liquefatti  (GPL) sono una miscela di idrocarburi come butano e  propano in massima parte, poi piccole quantità di etiline, etano e butilene. Il GPL è tra i carburanti uno di quelli a più basso impatto ambientale. Non casualmente le vetture così alimentate hanno minori restrizioni durante le fasi di chiusura e blocco del traffico per inquinamento.

I modelli presenti sul mercato delle quattro ruote sono numerosi, senza contare la possibilità di montare l’impianto del GPL su vetture a benzina. La classica bombola che contiene il carburante trova spazio nel portabagagli, togliendo un po’ spazio al trasporto, ma garantendo costi di rifornimento minori e quindi risparmi soprattutto su lunghe percorrenze, rispetto alla benzina.

Moto a GPL è possibile?

GPL impianto
GPL (Foto Adobe – dcmotori.it)

In genere quando si parla di GPL si pensa ad impianti e vetture che vengono adattate a questo tipo di carbutante. Ma le moto possono essere alimentate in questo modo? La risposta è , una ventina di anni fa il ministero dei Trasporti concesse un’autorizzazione all’installazione dell’impianto GPL sui motoveicoli. Una ditta italiana nel nord della penisola produsse e installò il kit per questo carburante su scooter dotati di elementi di carrozzeria che delimitano vani interni e protetti per la sistemazione del serbatoio, secondo le indicazioni ministeriali.

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In altre parole il serbatoio veniva installato nel vano portacaschi. I mezzi dovevano superare un collaudo e avere una potenza massima non superiore a 15kW. la capienza del serbatoio era di 6,5 litri sfruttabili circa il all’80 per cento. Le prestazioni erano minori rispetto agli scooter tradizionali, ma tutto sommato soddisfacenti. Inoltre i risparmi in termini di rifornimento erano una grossa attrattiva. In realtà la proposta non ebbe un gran successo, le vendite e le installazioni non olterpassarano mai una ristretta cerchia di stravaganti motociclisti.

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I motori a benzina montati sulle due ruote con il tempo hanno garantiro consumi sempre minori in termini di carburanti ed emissioni di inquinanti sempre più contenute. Quindi dopo qualche anche la ditta ha deciso di sospendere la produzione e il montaggio del kit. Trovare uno scooter a GPL  in circolazionenon è quindi impossibile, ma improbabile.