Patente moto per disabili: come funziona e cosa serve

Anche le persone disabili possono ottenere la patente moto, procedure necessarie per spostarsi in autonomia

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Moto disabili (Foto Adobe)

Le persone disabili non hanno a loro disposizione esclusivamente la possibilità di ottenere la patente per l’auto. Infatti, con le dovute modifiche a seconda della disabilità presente, possono condurre una moto con la relativa patente. L’articolo 116 comma 4 del Codice della Strada prevede che i disabili possano conseguire la patente speciale per le categorie AM, A1, A2 e A, che coinvolgono le moto.

Il rilascio della patente moto per disabili è regolato dall’articolo 119 del Codice della Strada e dal Regolamento d’Attuazione (articoli da 319 a 333), previo l’accertamento della Commissione medica locale dei requisiti fisici e psicologici. Le moto per disabili possono essere opportunamente modificate o hanno soluzioni costruttive che rendano non necessarie le modifiche.

Come si può avere la patente moto per disabili

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Moto disabili (Foto Adobe)

La Commissione medica locale esamina le seguenti disabilità per valutarne grado e tipologia, infatti non tutti i disabili possono ottenere la patente moto. Nello specifico:

  • funzionalità degli arti;
  • amputazioni;
  • minorazioni anatomiche o funzionali degli arti o della colonna vertebrale;
  • anchilosi invalidanti;
  • disturbi dell’apparato visivo;
  • riduzione della vista;
  • riduzione dell’udito;
  • anomalie della conformazione e/o dello sviluppo somatico.

Le persone con queste problematiche devono sottoporsi ad una visita prima della patente. Nel caso si ottenga l’idoneità alla guida, l’aspirante motociclista ha 6 mesi per sostenere l’esame di guida. L’idoneità non può essere negata esclusivamente su valutazioni cliniche o documentali, qualora non fosse concessa, si deve procedere a una prova pratica con un veicolo adattato. Gli esami teorici e pratici sono analoghi a quelli delle patenti moto consuete.

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Le prove pratiche invece si svolgono secondo le prescrizioni della Commissione medica con un mezzo appositamente adattato. L’esame valuta la capacità della persona di usare con destrezza gli adattamenti previsti, se tutto fila liscio è possibile il rilascio del documento di guida. La patente moto per disabili dura 5 anni e per il rinnovo è necessario un certificato medico per una nuova visita di idoneità.

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Il documento può essere rinnovato, oppure si possono prescrivere nuovi adattamenti, o infine può essere revocato. Per concludere si può ricordare che la patente per la guida di moto adattate è la A speciale e su di essa sono segnati prescrizione medica e adattamenti necessari per la disabilità.