Revisione moto: quando va fatta e cosa sapere

Scadenze e modalità della revisione moto, come procedere per effettuare  i controlli periodici del motociclo

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Revisione moto (Foto Unsplash)

Per garantire l’efficienza e la sicurezza della motocicletta non sempre è sufficiente la manutenzione ordinaria. La normativa vigente, prescrive, infatti un controllo periodico da effettuare.  Il Codice della Strada indica la periodicità e la frequenza di questo collaudo. La revisione consente di avere un mezzo affidabile e sicuro nel medio periodo ed è praticabile soltanto da personale specializzato e autorizzato.

La revisione dà modo di avere un parco moto circolanti sulle strade e autostrade efficiente e sicuro non solo per il conducente e il suo eventuale passeggero, ma per chiunque sia sull’asfalto. Inoltre i controlli periodici contribuiscono a diminuire il numero delle frodi nazionali e internazionali sul chilometraggio delle moto poste in vendita, attestandone tra l’altro il chilometraggio reale.

Quali sono le scadenze della revisione moto da non dimenticare

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Revisione moto (Foto Unsplash)

Le norme esistenti indicano con certezza quali sono le scadenze per revisionare la moto. La prima deve essere fatta entro 4 anni dalla data di immatricolazione. Dopo di che la seconda e tutte le successive sono da programmare e svolgere ogni 2 anni. Bisogna fare attenzione, la revisione dei motocicli va fatta entro lo stesso mese dell’immatricolazione. Quindi se la carta di circolazione è stata rilasciata nel mese di novembre 2022, la prossima revisione andrà svolta il mese di novembre del 2026.

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I mezzi non circolanti non devono effettuare la revisione, ma qualora si intenda far viaggiare la moto nuovamente, si deve provvedere alla sua revisione prima di mettersi in strada. Il mezzo dovrà essere trasportato in un centro per la revisione anziché guidato direttamente. La circolazione con la revisione scaduta è punita con multe che vanno dai 169 ai 680 euro e il ritiro del libretto di circolazione. Si rischia anche il fermo del mezzo.

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Le moto storiche (realizzate prima del 1° gennaio 1960) possono essere revisionate esclusivamente da centri della Motorizzazione civile. Si ricorda inoltre che la revisione è necessaria per tutti i motoveicoli a prescindere quindi dalla cilindrata e dal modello. Il costo della procedura di controllo varia dai 54,90 euro, se ci ri rivolge alla Motorizzazione civile, ai 79,02 euro se le revisione è effettuata da officine private autorizzate. Quindi non resta che appuntarsi la data della prossima revisione.