Freni moto, tempi di reazione e come sapere se è tutto ok

I freni della moto è bene che siano sempre al massimo della prestazione data la velocità. Quali sono i tempi di frenata della moto

moto tempi frenata
Moto (Foto Adobe)

La moto è un veicolo tanto affascinante quanto potenzialmente pericoloso. Per diversi motivi. Innanzitutto il fatto che per quanto sia avanzato il modello per circolare al meglio su strada, le due ruote rimangono meno stabili delle quattro ruote. A ciò si sggiunga il fatto che la moto è dotata di motore che spesso supera le prestazioni della macchina. Non è un caso infatti che anche se un guidatore ha la patente B deve richiedere la A per guidare la moto oltre i 150 cc. La moto può raggiungere senza problemi i 220 chilometri orari. Per cui è importante sia mantenere la concentrazione alla guida che conoscere i tempi di frenata.

Certo, alle velocità massime anche vedere un potenziale ostacolo per frenare diventa molto difficile, ma non in tutti i tratti le moto vanno così veloce. Si può mantenere una velocità di crociera anche più bassa.

Moto, tempi di frenata

moto tempi frenata
Moto (Foto Adobe)

L’importante è mantenere al meglio la concentrazione e non farsi prendere dal panico. il tempo di frenata ed il tempo di reazione dipendono da diversi fattori:

  • dal peso della moto
  • dalla velocità di marcia
  • dalla trazione disponibile
  • dal fondo stradale
  • dall’efficienza della comunicazione cervello-muscolo
  • dalla capacità di utilizzare tutto il potenziale dei freni senza sbandare (ABS aiuta in questo senso).

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Per cui si deve essere assolutamente in sintonia con il proprio veicolo. Per fare una stima generale si può dire che il modo migliore per ridurre i tempi e gli spazi di frenata è iniziare a rallentare, prima di arrestare totalmente la moto. Per frenare durante una curva, cosa molto difficile data l’inclinazione della moto e la minor aderenza, si deve ridurre l’angolo di piega per liberare la trazione che viene utilizzata in curva in modo da poter frenare forte con meno possibilità di perdita di trazione.

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Per fare una stima generale, a 65 km/h una motociclista avrà bisogno di una distanza compresa tra i 35 e i 40 metri per fermare la moto, a seconda delle capacità. Per cui i freni vanno sempre controllati in officina e tenuti al massimo della prestazione