Se si inviano messaggi vocali via Whatsapp si rischia una multa grave. Quali sono le specifiche del caso e cosa dice il Codice della Strada
Sull’utilizzo del cellulare mentre si guida le nozioni base sono più o meno note a tutti. È fatto divieto, a meno che non si utilizzi il vivavoce o gli auricolari. L’utilizzo degli smartphone, specialmente per la lettura e la scrittura di messaggi Whatsapp ha provocato un numero inimmaginabile di incidenti gravi e sinistri stradali anche meno gravi. Ciò ha portato il Codice della strada ad adeguare immediatamente la normativa anche ai messaggi scritti. Mentre in precedenza si limitava alla conversazione con il cellulare, ora le forme di comunicazione sono le più disparate. Nel caso dei messaggi scritti è ancora più pericoloso, perché oltre alle mani impegnano anche gli occhi durante la guida.
E questo è valido anche per le fermate provvisorie durante una coda stradale o durante la sosta al semaforo rosso in attesa che diventi verde. E per quanto riguarda i messaggi vocali Whatsapp? Cosa dice il Codice della strada? Si possono inviare mentre si guida?
Messaggi vocali Whatsapp, cosa dice il Codice della Strada
La risposta è semplice. No. Non si possono inviare messaggi vocali Whatsapp né mentre si guida né mentre si è fermi al semaforo. Questa domanda parte da una cittadina che si è vista recapitare una multa mentre mandava un vocale in sosta davanti ad un semaforo rosso. Anche se il Codice della strada non parla esplicitamente di messaggi vocali, il testo è chiaro. Non si possono utilizzare apparecchi radiofonici che impegnino una o tutte e due le mani. Per cui mandare un vocale impegna una mano, ed è proibito.
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E questo mentre di è in ‘marcia‘. Per evitare equivoci, si esplicita che per marcia non si intende solo la guida, dunque quando il veicolo è in movimento, ma qualunque momento in cui si occupi la carreggiata con il motore acceso. Dunque anche in fila al semaforo o se c’è traffico.
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Quindi se si porta avanti questa trasgressione si rischia una multa da 165 a 661 euro. In caso di recidiva è prevista la sospensione della patente di guida da 3 a 6 mesi.