La striscia continua indica l’invalicabilità. Il Codice della strada sanziona chi inrance questo precetto. Quali sono le conseguenze?
Il Codice della strada è finalizzato alla regolazione della circolazione, ed alla prevenzione dei sinistri stradali. Nel 2021 è stato redatto un nuovo Codice della strada, maggiormente penalizzante, anche a causa degli incidenti mortali che purtroppo riempiono le pagine di cronaca. Inoltre, nel Codice della Strada sono inserite delle segnaletiche orizzontali e verticali per regolare il comportamento alla guida. Per segnaletiche orizzontali di intende le strisce sul cemento, quelle verticali sono i cartelli stradali. Tra le segnaletiche orizzontali ci sono le strisce bianche lungo le carreggiate della marcia. La striscia può essere continua o discontinua. La striscia continua è una riga longitudinale bianca ininterrotta nel senso della carreggiata.
Quella discontinua è una linea tratteggiata. I guidatori che hanno preso la patente sanno che stricia continua rappresenta l’invalicabilità della stessa, mentre la striscia discontinua significa che la linea si può oltrepassare per svoltare, cambiare carreggiata o sorpassare un veicolo.
Striscia continua, le sanzioni per chi non la rispetta
La striscia continua rappresenta il divieto di valicarla. In particolare è posta nei percorsi in cui ci sono due carreggiate con senso di marcia opposto e scarsa visibilità, come ad esempio in presenza di dossi o curve. Ciò non significa che non si può effettuare un sorpasso, ma che non si può superare la striscia, occupando la carreggiata opposta. Il sorpasso è una delle manovre più rischiose, e per questo regolamentata con cura. Chi infrange questa regola, e l’infrazione viene accertata da telecemere o da un agente, rischia sanzioni serie.
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La sanzione per attraversamento della striscia continua prevede una sanzione con una multa che va da 42 a 173 euro e la perdita di 2 punti patente. In presenza del segnale di divieto di sorpasso si rischia di accumulare una multa da 87 a 345 euro se l’infrazione è fuori dai centri abitati, e da 42 a 173 euro se commessa all’interno dei centri abitati.
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Se il sorpasso non è sicuro, e l’inosservanza della striscia continua avviene in presenza di dossi o curve, la sanzione diventa più grave. È prevista dal Codice della Strada multa da 167 a 666 euro con sospensione della patente da 1 a 3 mesi e perdita di 10 punti.