Dopo un incidente stradale è bene seguire le regole per ottenere il risarcimento in caso di danni. Quali sono i passaggi da effettuare
Quando ci si trova coinvolti in un tamponamento o in un incidente stradale, la prima cosa è cercare di capire i danni a persone e dunque prestare assistenza a chi ne ha bisogno, e contattare dei mezzi di soccorso. In caso di omissione di soccorso si entra in un reato penale. Passato questo passo, fondamentale, si deve mantenere il sangue freddo anche se è la prima volta in cui ci si trova coinvolti in un sinistro. Sia che si abbia torto o ragione, la compagnia di assicurazione propria o altrui copre i danni a cose e persone. Pertanto non si devono omettere i dettagli, altrimenti si rischia di perdere il rimborso.
Quindi non ci si deve lasciar prendere dalla paura e dal timore ed iniziare la pratica infortunistica. Nel caso non ci sia accordo sulle dinamiche dell’incidente tra i conducenti, si deve chiamare la Polizia stradale, che si occuperà delle valutazioni. È importante a tal fine tenere presente la presenza di testimoni, che devono firmare e testimoniare la dinamica dell’incidente.
Incidente stradale, la pratica infortunistica da presentare all’assicurazione
Innanzitutto dopo un incidente stradale si deve fare attenzione alla documentazione da presentare all’assicurazione per ottenre il risarcimento dei danni. Entro tre giorni dal sinistro il conducente è obbligato a comunicarlo alla compagnia di assicurazione, tramite un documento che si chiama denuncia del sinistro. Essa può essere inviata tramite raccomandata, PEC, o portata a mano.
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In secondo luogo si deve presentare quello che un tempo si chiamava il CID, ovvero il modello di constatazione amichevole dell’incidente. E questo accade quando cìè accordo fra le due parti sulla dinamica dell’incidente. Ora si chiama il CAI. La presentazione del CAI deve essere sottoscritto da tutti i conducenti dei veicoli coinvolti nell’incidente stradale.
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Sostanzialmente la presenza del CAI agevola i tempi per il risarcimento. Difatti in sua presenza ci vogliono circa 30 – 45 giorni per il risarcimento danni a cose e persone. Mentre in assenza del CAI i tempi arrivano a 60 – 90 giorni e oltre.