Bollo auto, dopo quanto diventa una cartella esattoriale?

Il bollo auto deve essere corrisposto annualmente. Se si salta la scadenza esso può diventare una cartella esattoriale comprensiva di more ed interessi

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Bollo auto (Foto Adobe)

Il bollo auto è pagato per tutti i veicoli immatricolati, ad eccezione di quelli che hanno diritto all’esenzione, vantaggio che può dipendere dal veicolo o dal guidatore. Ogni anno il titolare di un’auto o di una moto si deve ricordare la data di scadenza. Con il bollo auto scaduto si è soggetti a more e sanzioni. Questa è un’impoasta sulla proprietà, non sulla circolazione. Dunque anche coloro che tengono un’auto chiusa in garage devono pagare l’imposta.

In generale il bollo auto si paga entro il mese successivo la data di immatricolazione, esposta nel libretto di circolazione. L’importo del bollo auto dipende da differenti fattori: La classe energetica del veicolo, dunque la quantità di emissioni di anidride carbonica, la cilindrata del motore e la Regione di appartenenza, che ne definisce le tabelle.

Bollo auto, cosa succede dopo la scadenza

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Bollo auto (Foto Adobe)

Quando la data ultima di scadenza per il pagamento del bollo auto viene superata, immediatamente la Regione di appartenenza, o la provincia autonoma, avvia la procedura di recupero credito, che si concretizza in unavviso bonario. Che potrebbe arrivare entro pochi giorni dalla scadenza del bollo. I tempi dipendono da quelli di spedizione. Certo è che dal momento del ricevimento dell’avviso bonario per il bollo non pagato, il titolare del veicolo ha 30 giorni di tempo per sanare la propria posizione, trascorsi i quali il recupero del credito passa nelle mani dell’Agenzia delle Entrate Riscossione per il recupero del credito.

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Ed a quel punto anche le more e gli interessi crescono, proporzionalmente al tempo che si è fatto passare. Ricevere la cartella esattoriale per il bollo non pagato significa che l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad “iscrivere a ruolo il bollo auto non pagato”.

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Nel caso in cui i 30 giorni dell’avviso bonario vengano ignorati, e si riceva la cartella esattoriale, si hanno supplementari 60 giorni di tempo per pagare il bollo. Trascoso questo tempo le autorità possono iniziare ad avviare il procedimento di fermo amministrativo del veicolo. Ogni passaggio aggiuntivo per la pubblica amministrazione corrisponde a costi ulteriori a carico del titolare del veicolo.