Chi porta bambini in auto deve conoscere le regole sul trasporto, pena multa severa. La sicurezza del bambino è assicurata dal seggiolino in auto
Trasportare i bambini in auto, specie se molto piccoli, è una bella responsabilità. Soprattutto per un genitore, ma anche per altre persone delegate al trasporto, come servizi di asili nido, scuole elementari o altro. Da qualche decennio a questa parte i bambini hanno l’obbligo di viaggiare con il seggiolino. Difatti data la loro altezza, la cintura di sicurezza non è idonea al trasporto. In caso di sinistro potrebbero soffocare. Dunque il seggiolino è la soluzione migliore.
Esistono diversi tipi di seggiolini, che devono ovviamente essere omologati per lo scopo:
- Gruppo 0: per bambini da 0 a 10 kg, da 0 a 9 mesi circa, che permettono al neonato di viaggiare sdraiato;
- Gruppo 0 + (ovetto): per bambini da 0 a 13 kg, da 0 a 15 mesi circa;
- Gruppo 1: per bambini da 9 a 18 kg, da 9 mesi fino 4-5 anni circa. Devono essere fissati all’auto attraverso la cintura di sicurezza;
- Gruppo 2: per bambini da 15 a 25 kg, da 4 a 6 anni circa. Cuscini dotati di braccioli e di un piccolo schienale;
- Gruppo 3: per bambini da 22 a 36 kg, da 6 fino 12 anni circa. Si tratta di un seggiolino di rialzo, per fargli usare le cinture di sicurezza.
Seggiolino auto, fino a che età
Dallo schema precedente si intuisce già che fino a 12 anni di età i bambini devono essere portati in auto con il seggiolino. Quando sono molto piccoli per fare in modo che la struttura su cui viaggiano sia ferma e stabile, quando crescono per rialzarli e permettergli di usare la cintura di sicurezza senza pericoli.
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Dunque la regola generale è che il seggiolino deve essere portato fio a 12 anni di età e con altezza non superiore ad un metro e mezzo. Nel caso in cui si venga pizzicati dalle autorità trasportando un bambino senza seggiolino, o con seggiolino non omologato, si rischia grosso. Tanto per cominciare una sanzione salata, da 70 a 285 euro. Ed anche la perdita di 5 punti della patente. Chi trasporta il bambino fuori norma viene penalizzato. Se il guidatore non è il genitore, ed il genitore è presente nel veicolo, la sanzione va al genitore e non al conducente.