Chi necessita di indicazioni stradali generalmente ha un navigatore, oppure si affida a Google Maps presente sul cellulare. È consentito?
Il Codice della strada, come tutti i testi che unificano varie pratiche lecite o meno, cerca di mettere le regole il più possibile di carattere generale, di modo che anche altre eventualità non previste ci possano rientrare. È il caso dell’utilizzo dei cellulari alla guida. Severamente vietati, hanno in ogni caso provocato un numero inimmaginabile di incidenti stradali. Specialmente da quando sono molto diffusi i messaggi scritti, che oltre le mani occupano anche gli occhi. E l’utilizzo del mezzo, che dal Codice della strada viene genericamente riassunto come ‘mezzo radiofonico‘, è vietato drasticamente, a meno che non si abbiano auricolari o viva voce.
Tuttavia anche in questo caso le capacità uditive del guidatore devono essere in ottime condizioni. L’utilizzo di sistemi radiofonici alla guida non devono occupare le mani, neppure una. Ed allora quando si ha bisogno di indicazioni stradali come si può provvedere?
Indicazioni stradali e legge, come si può usare il cellulare
Le mani non possono essere staccate dal volante in alcun modo. Chi vuole cercare indicazioni stradali mentre guida, può provvedere con un Tom Tom, ed in generale con un navigatore satellitare, oppure con Google maps, la cui applicazione è presente sul cellulare. L’utilizzo di esso mentre si guida è consentito solo se i comandi sono vocali e se si può manovrare l’utilizzo direttamente da pulsanti posti sul volante senza guardare. Difatti esistono delle automobili che hanno una buona tecnologia smart. La quale consente di porre il cellulare sulla basetta e di poterci dialogare senza usare né occhi né mani.
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Se il caso in questione non è quello appena descritto, per utilizzare il cellulare per controllare le indicazioni stradali ci si deve fermare e guardare. Anche la sosta è normata. Per fermarsi si deve scegliere un luogo apposito che non intralci il traffico e si deve spegnere il motore. Se si utilizza il cellulare in modo improprio si richia multa fino a 660 euro e la sottrazione di 5 punti della patente di guida. Con la recidiva si può sospendere la patente dai 3 ai 6 mesi.