Come comportarsi in caso di acquisto di un’auto usata che non corrisponde alle attese, quali diritti ha l’acquirente
Approfittare dell’occasione da non perdere per acquistare un’auto può essere un affare. Un mezzo che al momento dell’immatricolazione ha un valore elevato, magari al di fuori dalla portata di molti consumatori, sul mercato dell’usato può essere comperata per cifre molto vantaggiose.
Ma un buon affare non può prescindere dallo stato complessivo del mezzo che deve essere buono, senza difetti e malfunzionamenti che ne pregiudichino l’efficienza. Quindi non devono essere presenti guasti e problemi o almeno il venditore non deve esserne a conoscenza, durante la trattativa. Problemi non conosciuti sono vizi occulti solitamente di entità lieve che coinvolgono componenti non essenziali della vettura e che non vengono controllati.
Auto usata, quali diritti dell’acquirente in caso di problemi non dichiarati
Chi compra un’auto usata ha diritto alla garanzia legale di conformità, cioè ha il pieno diritto a ricevere la vettura in condizioni conformi. Significa semplicemente che il venditore ha l’obbligo di informare chi acquista un mezzo usato di tutti i difetti presenti che sono visibili e di cui è a conoscenza. Quindi l’auto usata non deve essere perfetta, ma la trattativa deve basarsi su trasparenza e conformità tra quanto dichiarato e le condizioni reali del mezzo.
I diritti del compratore dipendono dalla sua volontà e si mettono in pratica a seconda del caso. Essi sono di riparazione, sostituzione, riduzione del prezzo e risoluzione del contratto. Il venditore inoltre deve comunicare a chi compra eventuali incidenti capitati in passato. Si deve ricordare che la garanzia di un’auto usata è di 24 mesi, ma è possibile ridurla in trattativa fino a 12 mesi.
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Il venditore quindi ha il dovere di garantire che la vettura posta in vendita non abbia vizi che la rendano non idonea all’uso e ne riducano ulteriormente il valore. Secondo la legge i guasti che si manifestano entro i 6 mesi dall’acquisto si considerano già esistenti. Una volta scoperti chi compra ha 2 mesi di tempo per la contestazione al venditore con la denuncia.
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Bisogna inviare raccomandata a/r al venditore con i documenti dell’auto e del compratore, con il passaggio di proprietà. Con la missiva si descrivono dettagliatamente i difetti riscontrati e si avvia l’iter per ottenere riconosciuti i propri diritti.